Nuova Ottica
Un restyling fortemente caratterizzantea cura di: arch. Arianna Subiaz
progetto: arch. Francesca Rizzani
foto: arch. Stefano Sverzut
“La vita è affascinante, tutto dipende dalla lente attraverso la quale la si guarda.”
Una celebre frase di Alexandre Dumas diventa guida progettuale e tema identificante del restyling del negozio di ottica a Cervignano originariamente disegnato dall’arch. Franzolini.
L’architetto Francesca Rizzani interviene attualizzando il locale commerciale migliorando il dialogo con l’esterno con una maggiore apertura della vetrina espositiva all’ingresso, che viene pensato come una sorta di portale che dall’esterno invita verso l’interno e da cui si può intravedere la profondità del negozio.
Il bancone viene concepito come oggetto volumetrico dal grande impatto spaziale.
La colonna esistente, rivestita dello stesso materiale di finitura, diventa parte integrante di esso, perdendo la sua caratteristica di elemento strutturale e risaltando come spazio funzionale in cui vengono ricavate due vetrine espositive retroilluminate.
Elemento identificativo dell’attività del negozio e di forte richiamo all’identità è la lente dell’occhiale.
Di forma lenticolare sono gli specchi rotondi sulle pareti espositive, che fungono sia da supporto espositivo per l’occhiale sia per permettere al cliente di guardarsi.
Di richiamo alla lente sono anche i pannelli acustici sospesi orizzontalmente sopra il bancone ed anche i pannelli verticali che delimitano la vetrina; la lente è anche il motivo della parete retroilluminata che da sfondo al bancone.
L’illuminazione è stata totalmente riprogettata adottando la tecnologia LED e utilizzando per lo più sistemi indiretti con profili incassati per creare un’atmosfera morbida e informale e allo stesso tempo opportuna e efficace ai fini della vendita.
Particolare attenzione è stata data anche alla pianificazione e direzione dei lavori che hanno permesso di completare la realizzazione degli interni in tre settimane.